Le opzioni configurabili per l'e-petitioning sono:

• titolo
• descrizione
• testo esplicativo della richiesta di qualifica che appare di fianco al nome nell'elenco delle firme
• categorie in cui possono essere inserite le petizioni dell'istanza
• pesatura delle firme inserite. Ciascuna firma può essere “pesata” in base alla modalità con cui è stato autenticato il firmatario. Ciò influisce sull'ordinamento per affidabilità con cui è possibile visualizzare le petizioni nella pagina indice. Nel file app_config.php la variabile “default_signs” definisce i “pesi” attribuibili alle modalità di autenticazione presenti nel sistema, mentre l'attributo “sign_weight” nell'array “plugins” consente di modificare il peso attribuito alla modalità di autenticazione FORM tramite quel plugin
• numero di petizioni visualizzate nella pagina indice
• modalità di caricamento delle risorse: il caricamento semplice consente l'inserimento di risorse costituite da un solo elemento (file, link o video) mentre quello avanzato consente di caricare sia risorse costituite da un solo elemento (file, link o video) che risorse costituite da più elementi, corredate eventualmente da una descrizione riferita alla risorsa nel suo complesso.
• tipo di moderazione della petizione a priori o a posteriori
• possibilità di moderazione delle firme di ogni petizione che consente di decidere se nella specifica istanza è possibile permettere all'autore di ogni petizione di scegliere la modalità di moderazione delle firme
• autore di una petizione coincidente sempre con il primo firmatario

Per ciascuna petizione attivabile all'interno dell'istanza di e-petitioning, configurabile nel modo suddetto, è possibile definire:

• titolo
• testo
• categoria, selezionabile all'interno di quelle definite nell'istanza del tool
• numero di firme visualizzate per pagina
• numero firme da raggiungere che rappresentano un obiettivo non vincolante della raccolta
• se l'autore dovrà essere il primo firmatario della petizione
• qualifica del primo firmatario
• una data limite che rappresenta una scadenza temporale non vincolante entro cui raggiungere il numero di firme prefissato
• destinatari della petizione (ad esempio, un sindaco o un ente pubblico)
• una stringa identificativa da utilizzare nell'url invece dell'id di default
• logo o immagine
• promotori
• risorse informative allegate

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