La Consultazione Certificata è uno strumento che permette di esprimere il proprio parere in merito ad uno o più quesiti proposti attribuendo le proprie preferenze con modalità differenti a seconda del tipo di quesito proposto.
Sono state implementate le seguenti tipologie di quesiti in relazione alle modalità con cui può essere espressa la risposta.

• Selezione singola: i partecipanti possono scegliere una sola delle alternative proposte;
  
• Selezione multipla: i partecipanti possono scegliere un numero di alternative compreso tra un minimo e un massimo;
  
• Cumulativo: ogni partecipante ha a disposizione un numero determinato di “punti” che può assegnare tutti alla stessa alternativa o distribuire tra più alternative;
  
• Borda: il partecipante ordina le N alternative secondo un proprio criterio di preferenza.
  

Sulla base di questo ordinamento le alternative ottengono un punteggio pari a N punti per la prima, N-1 per la seconda, e così via;

• Testo libero: il partecipante può inserire un testo a piacere di lunghezza massima prefissata.
  

Una Consultazione Certificata è caratterizzata da:

• titolo e descrizione;
  
• date di inizio e fine;
  
• quesiti.
  

Una consultazione può essere composta da un numero variabile di quesiti (anche uno solo) senza alcun limite prefissato.
In fase di definizione dei quesiti è possibile stabilire per ciascuno di essi se richiedere obbligatoriamente una risposta o lasciare la possibilità di non rispondere. A ciascun quesito viene inoltre attribuito un peso al fine di definire l’ordine con il quale saranno visualizzati per la compilazione.
La date di inizio e fine (differenti e comprese tra quelle di inizio e fine della fase) determinano l’intervallo di tempo in cui è possibile partecipare alla consultazione. Al di fuori di questo intervallo di date è possibile vedere i quesiti, ma non inviare le risposte.
Lo strumento di consultazione certificata è stato sviluppato con l’obiettivo di consentire consultazioni che soddisfino le seguenti proprietà, secondo la modalità precisate di seguito:

• anonimato;
  
• univocità delle risposte inviate;
  
• non alterabilità delle risposte inviate;
  
• non falsificabilità delle risposte.
  

Date le particolari esigenze e proprietà da soddisfare tale strumento è stato implementato tramite moduli esterni in grado di dialogare con il sistema principale tramite documenti XML di un formato appositamente definito (tra cui quello denominato Manifesto che descrive la singola consultazione in tutti i suoi aspetti).

Lo strumento Consultazione Certificata è quindi composto da:

• un modulo del sistema openDCN che ha il compito di gestire la creazione e pubblicazione della consultazione;
  
• un modulo del sistema openDCN con funzione di autenticazione remota dei partecipanti;
  
• un Client dedicato alla visualizzazione dei quesiti e all’invio delle relative risposte, realizzato tramite un’applet Java;
  
• una terna di server denominati Registrar, Forwarder e Collector, anch’essi realizzati in Java, che possono risiedere su host differenti.
  

In particolare questi ultimi svolgono i tra gli altri i seguenti compiti.

Il Registrar:

• controlla l’autenticità dei dati identificativi (username e password) dell’utente e
  
• controlla i permessi dell’utente rispetto alla singola consultazione.
  
• Queste due operazioni vengono svolte interrogando il modulo di autenticazione remota di openDCN;
  
• rilascia i token (gettoni) crittografici da utilizzare nell’invio delle risposte;
  
• controlla l’autenticità dei token rilasciati.
  

Il Forwarder:

• raccoglie le risposte anonime e oscurate (utente autenticato ma non identificabile e risposte criptate);
  
• controlla la validità del partecipante attraverso i token crittografici;
  
• disaccoppia l’identità dell’utente dalle risposte da esso fornite.
  

Il Collector:

• raccoglie le risposte anonime dal Forwarder
  
• controlla la validità delle risposte inviate attraverso i token crittografici
  
• compila i risultati della consultazione
  
• 
  

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